Texas, il parco per bimbi disabili

La figlia, nei tradizionali parchi giochi,non poteva giocare: così, il milionario papà ha realizzato un parco su misura per lei, e per gli altri ragazzi disabili

Gordon Hartman è un ricchissimo immobiliarista texano. Stanco di vedere la figlia disabile senza un posto su misura per lei, in cui giocare e divertirsi, ha deciso di farle un regalo straordinario. Un regalo che non fosse solo per lei, ma anche – e soprattutto – per tutti quei bambini e quei ragazzi che, a causa di unadisabilità fisica o intellettiva, non sono in grado di usufruire dei parchi giochi tradizionali.

È nato così, Morgan’s Wonderland. Aperto nel 2010 a San Antonio (Texas) e costato 51 milioni di dollari, ha ricevuto – ad oggi – oltre un milione di visitatori, provenienti da 67 Paesi di tutto il mondo. Del resto, si tratta di un luogo davvero unico: in ogni suo angolo, è stato progettato per essere completamente accessibile a bambini e ragazzi con ogni tipo di disabilità. La sua realizzazione, ad Hartman, l’ha ispirata la figlia Morgan, che oggi ha 23 anni e che soffre di difficoltà motorie e di un grave ritardo cognitivo. Di quella figlia, Gordon e sua moglie Maggie sono innamoratissimi («È una ragazza meravigliosa: sorride e abbraccia tutti», dice di lei il padre). E hanno a lungo cercato un posto in cui permetterle di giocare in tutta sicurezza. Un luogo in cui, di fronte alla sua presenza, gli altri bambini non si sentissero a disagio. Un luogo che, i due genitori, non hanno mai trovato. «Ci siamo resi conto che un posto così inclusivo non esisteva. Volevamo un parco divertimenti dove chiunque potesse usare tutte le attrazioni, dove le persone disabili e quelle normoabili potessero giocare insieme» ha spiegato Hartman alla Bbc. Da quel sogno è nato un progetto. E, da quel progetto, un luogo reale.

Ad ospitarlo, un terreno abbandonato grande 25 acri, nei pressi di Sant’Antonio. Qui, un team di dottori, terapeuti e famigliari di ragazzi disabili ha contribuito al disegno e alla realizzazione delle attrazioni. Che, nel 2017, hanno visto aggiungersi unparco acquatico. Quelle stesse attrazioni sono fruibili da chiunque, anche da chi sta su di una sedia a rotelle: chiunque abbia una disabilità entra gratis, e anche i dipendenti del parco sono per un terzo disabili. Morgan’s Wonderland è stato da subito accolto con entusiasmo. E con commozione. «Un uomo è venuto da me, mi ha preso la mano, ha indicato suo figlio, che ha una grave disabilità psichica, e ha iniziato a piangere: “è la prima volta che può giocare nell’acqua”, mi ha detto» ha raccontato Gordon Hartman. E la figlia? Ci ha messo un po’, a vincere la diffidenza. Adesso non ha più paura, e per lei è un traguardo grandissimo.

Giovanni Cupidi

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