1992-2020
Ventotto anni di dolore, bugie, depistaggi, falsi pentiti, sentenze sconfessate, processi rifatti una, due, tre, quattro volte. Due sentenze che dimostrano che la trattativa tra pezzi dello Stato fino alle più alte cariche e la Mafia ci fu eccome. Tanta verità ancora da portare alla luce, in tanti che ancora ostacolano questo cammino con silenzi, reticenze e interferenze.
Ma dobbiamo vincerla noi questa guerra, lo dobbiamo a Paolo, a Giovanni, a Francesca, a tutte le donne e gli uomini delle scorte, a tutti gli altri Giudici ammazzati come cani che mai dimenticheremo e a tutti coloro che mossi dalla sete di giustizia hanno sacrificato la loro vita diventando Martiri civici.
#lamafiaèunamontagnadimerda