Bonus 150 euro per invalidi e disabili: a chi spetta, come ottenerlo e quando verrà erogato
Il Decreto Aiuti-ter appena approvato dal Governo contiene una buona notizia per i titolari di pensione o assegno sociale, pensione o assegno per invalidi civili, ciechi e sordi, nonché per i percettori di indennità di accompagnamento con redditi fino a 20mila euro.
Bonus 150 euro per invalidi e disabili: l’aiuto previsto nel Decreto Aiuti-ter
Un nuovo bonus 150 euro per invalidi e disabili titolari di redditi non superiori a 20mila euro è stato introdotto dal Decreto Aiuti-ter approvato all’unanimità dal Consiglio dei Ministri.Il bonus rientra in una serie di aiuti a famiglie e imprese per mezzo dello stanziamento di un nuovo “tesoretto” che si attesta intorno ai 14 miliardi. Sarà verosimilmente l’ultimo decreto di spesa del premier Mario Draghi, in vista delle elezioni politiche del 25 settembre 2022.Il bonus 150 euro riguarderà anche altre categorie di beneficiari, di cui parleremo più avanti, e interesserà una platea di circa 22 milioni di persone. Andiamo a vedere nel dettaglio i requisiti per ottenere il bonus 150 euro disabili.
Nuovo bonus 150 euro per invalidi e disabili: i requisiti
l primo requisito per ottenere il bonus 150 euro per invalidi e disabili è quello di non aver superato, per l’anno di imposta 2021, il limite di 20mila euro di reddito. Rispetto al bonus 200 euro, quindi, si riduce la soglia per poterne beneficiare, mentre le regole relative alla platea dei beneficiari e alle modalità di erogazione, restano praticamente le stesse. Hai diritto al bonus 150 euro, se sei residente in Italia e percepisci:
- pensione sociale o assegno sociale;
- pensione o assegno per invalidi civili;
- pensione o assegno per ciechi o sordomuti;
- indennità di accompagnamento.
Il trattamento deve avere decorrenza a partire dal 1° ottobre 2002 e il bonus 150 euro per invalidi e disabili verrà erogato nel mese di novembre 2002.Nel calcolo del reddito personale Irpef non concorreranno:contributi previdenziali e assistenziali;trattamenti di fine rapporto;reddito della casa di abitazione;competenze arretrate sottoposte a tassazione separata.
Nuovo bonus 150 euro per invalidi e disabili: come verrà erogato
Innanzitutto, precisiamo che il bonus 150 euro per invalidi e disabili con redditi sotto i 20mila euro spetterà di diritto anche a chi ha già ottenuto il precedente bonus 200 euro. Per ottenere l’indennità una tantum, non sarà richiesta presentazione della domanda da parte di invalidi e disabili, come accadrà invece per altre categorie di beneficiari di cui ti parleremo a breve.Il bonus 150 euro invalidi verrà erogato direttamente sul conto corrente del beneficiario o, in caso di riscossione di pensione in contanti, insieme a quella.
Nuovo bonus 150 euro per disabili e invalidi: anche ai lavoratori dipendenti
Non solo bonus 150 euro per disabili e invalidi. Anche i lavoratori dipendenti riceveranno la nuova indennità una tantum prevista dal Decreto Aiuti-ter. In questo caso, i beneficiari dovranno avere una retribuzione imponibile non eccedente i 1.538 euro e il pagamento sarà riconosciuto previa dichiarazione del lavoratore di non aver ricevuto l’indennità dall’Inps o da altri enti, così come era avvenuto per il precedente bonus 200 euro.
Ricorda che anche in questo caso, quindi, se sei un lavoratore disabile o invalido, puoi ottenere il bonus 150 euro per invalidi e disabili solo una volta, così come lo otterrai una sola anche se appartieni alle altre categorie di beneficiari che andremo a vedere nei paragrafi successivi. Il bonus 150 euro spetterà poi anche ai lavoratori autonomi che, oltre al bonus 200 euro per i quali si attende ormai a breve l’iter per fare domanda, riceveranno questa ulteriore indennità se titolari di reddito fino a 20mila euro.
Nuovo bonus 150 euro per invalidi e disabili: indennità anche per percettori di rdc, Naspi, colf e badanti e altri
Il nuovo bonus 150 euro per invalidi e disabili copre solo una parte dei circa 14 milioni di beneficiari.Insieme a invalidi, disabili, lavoratori dipendenti e occasionali, avranno diritto al bonus 150 euro anche:
- percettori di reddito di cittadinanza;
- titolari di Naspi e Dis-Coll;
- lavoratori domestici (colf o badante);
- percettori di disoccupazione agricola;
- lavoratori stagionali e del turismo;
- lavoratori stagionali degli stabilimenti termali;
- lavoratori dello spettacolo e dello sport;
- titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, dottorandi e assegnisti di ricerca i cui contratti sono attivi alla data di entrata in vigore del decreto legge 17 maggio 2022, n.50, ossia il 18 maggio, e che sono iscritti alla Gestione separata;
- lavoratori autonomi senza partita Iva, titolari di contratti autonomi occasionali;
- incaricati delle vendite a domicilio;
- beneficiari del reddito di cittadinanza, che riceveranno l’importo d’ufficio nel mese di novembre insieme alla rata mensile di competenza.
Tutti i beneficiari insieme a quelli del bonus 150 euro per invalidi e disabili: la tabella
Bonus 150 euro per invalidi e disabili. Ti mostriamo di seguito una tabella in cui elenchiamo tutti i beneficiari del nuovo bonus 150 euro e i requisiti per ottenerlo:
(articolo rielaborato da thewam.net)