La bellezza è un diritto fondamentale. E un brand anglosassone, al motto di “beauty for all”, sta lavorando per rendere il make up, a partire dal mascara, un gesto davvero inclusivo
Quello dell’inclusività è un diktat sempre più forte da parte delle aziende cosmetiche. S’inserisce in questa idea il progetto del brand anglosassone Grace Beauty, che ha creato una serie di tools pensati per agevolare l’uso del mascara alle donne con disabilità. È un errore, infatti, dare alla cosmetica un ruolo di secondo piano in molte vite che devono far fronte ogni giorno a problemi più grandi, come seri problemi di mobilità: sentirsi bellissime, valorizzarsi, anche solo con un filo di trucco, è un diritto fondamentale di ogni donna, in ogni condizione fisica.
Il primo tool creato da Grace Beauty, Ring Grip, ad esempio, è un anello in cui s’infila il tubetto di mascara e che permette di ancorarlo alla mano in modo da evitare di perderlo. Perfetto per chi soffre, ad esempio di tremori.
C’è poi Safe Grip, un pomello in silicone, in cui infilare sempre il mascara, l’ideale per chi ha problemi con la presa, a causa di atrofia.
Infine, c’è lo Square Grip, un accessorio che permette di creare un aggancio più solido su entrambe le estremità del mascara e quindi di aprirlo e chiuderlo senza che scivoli dalle mani.
Per ora il sito del brand è ancora in costruzione ma la data di lancio è prevista per giugno, quando verranno rese possibili le spedizioni in tutto il mondo ed estesa la gamma ad altre tipologie di prodotti.
Nel frattempo, sulle pagine Instagram del brand i commenti di entusiasmo si moltiplicano: c’è Eileen che scrive “un grazie sincero da un amante del mascara con l’artrite”, o ancora Sarah che commenta “Lo voglio! Non posso contare le volte in cui ho dovuto riprendere il mascara caduto a terra a causa dei miei tremori, è così frustrante!”.
(iodonna.it)