Il progetto di Sant’Egidio per favorire l’inserimento lavorativo delle persone con disabilità torna anche quest’anno alla Cittadella della Gastronomia a Verona
Il progetto della Comunità di Sant’Egidio per favorire l’inserimento e l’integrazione delle persone con disabilità nel mondo del lavoro – dopo il grande successo degli ultimi anni, torna anche quest’anno con la sua originalità solidale alla ‘Cittadella della gastronomia’ del Vinitaly 2015, allo Stand . Anche in questa edizione, accanto al tradizionale ristorante si affiancherà lo Street Food: un’offerta veloce di specialità romane per chi ha fretta.
E’ una conferma per i 16 ragazzi con disabilità che lavorano nella Trattoria de Gli Amici a Trastevere, conquistata grazie al successo degli scorsi anni, all’originale menu proposto, alla professionalità del personale (cuochi, camerieri, sommelier) che ha frequentato con successo i corsi di “cucina inclusiva” organizzati dalla Comunità di Sant’Egidio, e a tanti amici professionisti che aiutano alla realizzazione del progetto.
Grazie all’apporto fondamentale di Veronafiere e delVinitaly, la solidarietà è ancora una volta in primo piano.
Alla Trattoria de Gli Amici i vini in degustazione sono infatti quelli di WINE FOR LIFE: il progetto della Comunità di Sant’Egidio per sostenere il Programma DREAM, il più grande programma gratuito di cura dell’AIDS in Africa, a cui aderiscono oltre 130 grandi e piccoli produttori italiani.
Tutti gli utili della Trattoria, sono reinvestiti nello sviluppo della Trattoria stessa e in parte al sostegno dei progetti di solidarietà internazionale della Comunità di Sant’Egidio.
La solidarietà è da tempo nel cuore e nell’identità del Vinitaly: la rassegna mondiale del vino, da molti anni fa da cassa di risonanza al progetto Wine for Life, e accanto a questo anche quest’anno ha voluto riconoscere l’impegno e la professionalità dei ragazzi della Trattoria de Gli Amici.
La solidarietà può rappresentare un valore aggiunto per uscire dalla crisi e l’iniziativa della Trattoria e di Wine For Life, unisce in maniera originale e fruttuosa la qualità del cibo e del vino italiano a un progetto concreto di inserimento nel mondo del lavoro nella ristorazione.
La Trattoria de Gli Amici rappresenta, infatti, un esempio riuscito: ragazzi con disabilità che non sono un peso per la ristorazione e le aziende, ma una qualità in più: professionalità, clima, attenzione. Da difficoltà a chance. Sant’Egidio sta continuando a Roma il corso di formazione per Commis di sala e di cucina per 47 giovani con disabilità iniziato da alcuni mesi. Un percorso che continua e che è replicabile anche in altri settori del nostro Paese.
Alla ‘Cittadella della gastronomia’ allo Stand 4, la Trattoria de Gli Amici sarà guidata dallo chef Marco Milani e alle pareti saranno esposti alcuni quadri realizzati dagli artisti disabili dei Laboratori d’arte della Comunità di Sant’Egidio.
(santegidio.org)
Per saperne di più:
La Trattoria de Gli Amici (sito ufficiale)