Nella prima bozza della Legge di Stabilità è previsto un limite di reddito per l’indennità di accompagnamento a chi ha più di 65 anni; cambiano i requisiti reddituali per il riconoscimento dell’indennità di accompagnamento.
COSA CAMBIA
Dal 2014 e con riferimento alle nuove concessioni l’indennità di accompagnamento per i soggetti ultrassessantacinquenni, non spetta a coloro che possiedono redditi personali di importo annuale superiore a 40.000 euro ovvero, se coniugati, un reddito personale superiore al predetto limite ovvero un reddito cumulato con quelli del coniuge di importo superiore a 70.000 euro.
Per coloro che risultano possessori di redditi assoggettabili all’imposta sul reddito delle persone fisiche inferiori a quelli enunciati è corrisposta in misura tale che, considerando l’importo della stessa, non comporti un reddito complessivo superiore ai predetti limiti.Per le prestazioni in essere al 31 dicembre 2013 se in possesso di redditi personali superiori ai predetti limiti, non opera dal 1° gennaio 2014, finché permane tale condizione, il meccanismo di rivalutazione automatica delle prestazioni.
Se il testo diventasse legge sarebbe un attacco al Welfare delle persone più deboli veramente intollerabile!
di Giovanni Cupidi