Venerdì 4 dicembre alle ore 22 su Skyuno HD andrà in onda “Gli Immortali” un docufilm di Lorenzo Jovanotti per la regia di Michele Truglio a cui ho partecipato e di cui vi parlerò meglio in seguito.
Intanto stamani è uscita una mia intervista su Blog Sicilia, take a look e tutti su Skyuno domani sera!!!
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“Gli Immortali” di Jovanotti: tra loro Giovanni, disabile di Misilmeri
Gli ‘immortali’ non sono solo quelli che non muoiono, bensì coloro che non si arrendono. Perché nella vita di tutti i giorni le difficoltà ci sono, ma se le affronti, non puoi che essere vittorioso. Stare a braccia conserte non serve a niente, e bisogna ricordarselo, anche quando si avrebbe voglia di mollare tutto e arrendersi.
Lo sa bene Giovanni Cupidi, 37enne di Misilmeri, tetraplegico dall’adolescenza a causa di una brutta malattia che ha ridimensionato i suoi sogni ma non gli ha mai strappato il sorriso. Giovanni ha viaggiato, ha studiato, oggi è un valente statistico e si batte in prima persona per i diritti dei disabili, gestisce un blog a tema, è un’instancabile divulgatore sulla rete, nonché presidente della onlus Insieme per l’Autismo.
Lui è uno dei sei ‘Immortali’ ai quali Lorenzo Cherubini, in arte Jovanotti, ha deciso di dedicare un documentario che andrà in onda in prima nazionale venerdì 4 dicembre alle 22 su Sky Uno HD e poi disponibile su Sky Arte. Sei storie di persone che non si conoscono tra loro, ma hanno in comune l’amore per la musica di Lorenzo. Vite raccontate attraverso le immagini che documentano viaggi ma anche obiettivi, aspirazioni e desideri.
“Gli Immortali” da canzone che ha spopolato in radio e nelle case dei fan di Lorenzo adesso diventa un film, prodotto da Red Bull per la regia del catanese Michele Truglio, ex autore di Baudo e scritto con Lorenzo Ciabatti.
Il ‘filmino’, come lo chiamano i suoi artefici, inizia in diverse località di Italia e finisce a San Siro, dove si è svolto uno dei concerti di Lorenzo, che ha girato per mesi l’Italia con il suo tour, il 26 giugno scorso. E lì che si sono incontrati i protagonisti, gli ‘immortali’ portati in tv.
Oltre alla storia di Giovanni Cupidi, il docufilm ne racconta altre: sono quelle della diciottenne milanese Carolina De’ Castiglioni che ha sostenuto l’esame di maturità la mattina stessa del concerto; del cantautore di San Sepolcro Edoardo Menichella ritrovatosi a eseguire a San Siro una cover di Sabato; di una famiglia di Taranto con due figli di 9 e 13 anni che va al concerto in camper; di Angelo Sonnino, fan e cantante della prima cover band di Jovanotti. Ne Gli Immortali anche un altro siciliano: l’otto volte campione del mondo di motocross, Tony Cairoli.
Giovanni Cupidi non ha ancora visto il film ed è curioso di valutare il risultato finale. Intanto ne racconta la genesi. “Lo scorso febbraio ho ricevuto una mail di Lorenzo che mi spiegava il progetto specificando come sin dall’idea iniziale avesse pensato a me. Io lo seguo da sempre, ci siamo conosciuti nel 2005, ho visto decine di suoi concerti. Ho pensato che partecipare per me potesse essere importante, per dare un messaggio“.
Per la realizzazione del filmato Giovanni è stato seguito da una troupe cinematografica nel suo viaggio sino a Milano, che per una persona nella sue condizioni, diventa un vero pellegrinaggio a tappe. Per raggiungere la Lombardia, Giovanni ha dovuto imbarcarsi in nave da Palermo a Genova, e poi proseguire dalla città ligure al concerto con il proprio furgone personale che aveva portato con sé. Ad accompagnarlo, affinché tutto avvenisse nel maggior confort possibile e in sicurezza, anche la madre, la sorella, un amico ed un assistente personale.
Chilometri e chilometri per mare e per strada percorsi sì per vedere Lorenzo, ma soprattutto per far comprendere, a chi seguirà Gli Immortali, che tutto è possibile, basta volerlo realmente.
“Quando c’è passione e grande motivazione – spiega ancora Giovanni che ha grinta da vendere – si possono realizzare anche tutte quelle cose che sembrano difficili o impossibili. Le barriere, non solo architettoniche, ci sono, eppure in tante, ma si possono superare”.
Stamane è la giornata delle persone con disabilità. E viene da pensare a quante cose si potrebbero fare e non sono ancora state fatte, a quanti proclami, alle promesse non mantenute. Una considerazione avvalorata anche da Giovanni: “E’ un giorno importante, in cui si parla di valori fondamentali, come appunto i diritti dei disabili. La cosa che mi auguro è che se ne parli sempre di più e non solo per le ricorrenze. Le belle parole sono tante ma i fatti concreti pochi. Quello che manca davvero è un sistema di politiche pensate sulle reali esigenze dei disabili“.
Questo è Gli Immortali, non solo un bell’omaggio di Jovanotti ai suoi fan ma soprattutto la dimostrazione che spesso volere è potere e che anche le cose che possono sembrare meno importanti, come un concerto, diventano grandi conquiste se perseguite con determinazione. “E lo ridico ancora – scrive Lorenzo ne Gli Immortali – per impararlo a memoria in questi giorni impazziti di polvere di gloria e lo ripeto ancora fino a strapparmi le corde vocali ora che siamo qui Noi Siamo Gli Immortali!”.
2 Commenti
complimenti! siete tutti troppo forti!! Bene Giovanni!
Grazie mille Virginia!