La cittadina svedese di Borås ha vinto il massimo riconoscimento europeo in fatto di accessibilità nel 2015, il premio Access City Award, nell’ambito di una competizione internazionale promossa dallaCommissione Europea che premia le città più accessibili.
Per realizzare un ambiente urbano inclusivo l’amministrazione cittadina ha messo a disposizione risorse umane e finanziarie e ha avviato un lavoro di collaborazione con il comitato consultivo sulla disabilità. Ilraggiungimento degli standard per l’accessibilità e la continuità dei risultati sono assicurati da questo stretto rapporto di collaborazione, ma anche da funzionari pubblici di coordinamento per l’accessibilità, oltre che dalla capacità di definire programmi con priorità e strategie.
Le città europee dovranno essere sempre più accessibili e inclusive considerando che sono 80 milioni le persone con disabilità in Europa e che il dato è destinato a salire per l’aumento della popolazione anziana. Questa competizione, se da un lato premia le città più meritevoli, dall’altro punta a diffondere le buone pratiche per una città a misura di tutti. Si tratta di un’opportunità per politici, amministratori e tecnici europei e non, di comprendere come sono stati affrontati e risolti i temi legati all’accessibilità e all’inclusione, in un contesto particolare come quello della città. Quattro le aree chiave dell’accessibilità con cui fare il punto: architettura e spazi pubblici; trasporti e infrastrutture; informazione, comunicazione e nuove tecnologie (TIC); strutture e servizi pubblici.
Borås, situata nella contea della Västra Götaland, è una città con radici storiche e una popolazione di 107.000 abitanti. E’ il secondo insediamento urbano nella Svezia occidentale con una economia radicata nel commercio e nell’industria tessile.
A Borås è stato riconosciuto il merito di avere adottato un approccio globale e strategico per la realizzazione di una città accessibile, un percorso avviato negli anni Novanta con un impegno politico chiaro e di lungo periodo.
Le soluzioni adottate
Per realizzare un ambiente urbano inclusivo l’amministrazione cittadina ha messo a disposizione risorse umane e finanziarie e ha avviato un lavoro di collaborazione con il comitato consultivo sulla disabilità. La municipalità ha lavorato per rendere accessibili spazi ed edifici pubblici, sia internamente che esternamente. Ma anche le aziende private sono state coinvolte in questo percorso.
Per diffondere gli standard di accessibilità è stato realizzato un database con tutti gli edifici pubblici che soddisfano standard di accessibilità. Sono stati censiti e classificati anche negozi, ristoranti, studi dentistici e altri servizi privati, che hanno poi dato un feedback per migliorare l’accessibilità.
E’ stato istituito un premio per incoraggiare le imprese private a migliorare l’accessibilità dei loro spazi, mentre gli standard per l’accessibilità applicati per l’ambiente costruito sono andati ben oltre le normative in vigore.
A Borås, il trasporto pubblico della città è gratuito per le persone disabili e gli anziani ed è disponibile anche un servizio di mobilità specializzato.Tutti gli autobus sono accessibili a persone con difficoltà motorie o con limitazione visiva, come pure le fermate. Gli attraversamenti pedonali si stanno dotando gradualmente di accesso a livello, segnali acustici e guide tattili.
La città di Borås si è impegnata anche nel settore della tecnologia accessibile: il database sulle strutture è accessibile quindi è disponibile in facile lettura e nella versione di sintesi vocale; il sito web della città e la newsletter hanno caratteristiche di accessibilità e sono connessi a un servizio telefonico di supporto.
E’ stato installato un sistema digitale “serrature senza chiavi” in 3.500 appartamenti e in 1.500-2.000 porte di ingresso, il che ha dato una maggiore sicurezza personale a molte persone anziane. E’ anche stato previsto un più facile accesso ai servizi di assistenza con le chiamate di allarme reattive.
Per assicurare che gli standard siano raggiunti e mantenuti, l’accessibilità delle strutture pubbliche e dei servizi è guidata da un team di esperti, un coordinatore e un funzionario, entrambi alle dipendenze della città. Essi lavorano in contatto con il comitato consultivo sulla disabilità istituito dall’amministrazione e con le organizzazioni che rappresentano le persone anziane. In tal modo si è certi che i temi dell’accessibilità siano considerati in tutti gli aspetti della vita della città. Ogni dipartimento della municipalità ha una persona di contatto con responsabilità sugli aspetti inerenti l’accessibilità.
Tutte le informazioni sull’accessibilità sono rese disponibili per le organizzazioni che operano nella disabilità, gli architetti, le imprese di costruzione, le aziende private, etc..
Il raggiungimento degli standard per l’accessibilità e la continuità dei risultati a Borås sono assicurati dallo stretto rapporto di collaborazione tra l’amministrazione cittadina e i comitati consultivi delle persone anziane e disabili, ma anche da funzionari pubblici di coordinamento per l’accessibilità, oltre che dalla capacità di definire programmi con priorità e strategie.
L’accessibilità è un modo di pensare e in una città si ottiene con politiche e strategie mirate che riguardano tutti gli aspetti della vita, un insieme di elementi coerenti con una visione unitaria.
Se l’accessibilità è la pietra angolare dell’inclusione non possiamo non riconoscerle un valore etico.
(superabile.it)
Fonti informative
European Commission, Access City Award 2015, Examples of best practice for making EU cities more accessible. Social Europe. European Union 2015
Borås Stad 2015 års vinnare av Access City Award
https://www.youtube.com/watch?v=Vx2AuYtzS34
di Giovanni Cupidi
3 Commenti
Molto interessante, dalla Svezia dobbiamo veramente imparare molto
Magari! Invece siamo avvolti nella spirale della nostra decadenza!
Veramente