«Vogliamo dare un nuovo impulso al dialogo sul tema della disabilità» fa sapere la Mattel. Le bambole realizzate in collaborazione con una 13enne nata senza un braccio
Per realizzarle, hanno chiesto aiuto a una ragazzina di tredici anni, nata senza un braccio. Barbie compie sessant’anni ed è pronta a lanciare sul mercato due nuove bambole: una in sedia a rotelle e una con le protesi. «Vogliamo dare nuovo impulso al dialogo sul tema della disabilità» spiegano dalla Mattel.
Da giugno, entrambe le bambole saranno in vendita. Una è sulla sedia a rotelle, l’altra ha una protesi alla gamba. Alla realizzazione ha collaborato Jordan Reeves, 13enne nata senza un braccio, cofondatrice dell’associazione «Born Just Righ», che già nel 2016 aveva fatto parlare di sé perché con l’aiuto di una stampante 3 D aveva realizzato alcuni modelli di protesi con i glitter. La Barbie, avrà una protesi staccabile «perché assomigli in tutto e per tutto all’esperienza che fanno le persone che hanno questo tipo di disabilità».
E quella con la sedia a rotelle, è stata disegnata e realizzata in collaborazione con l’Ucla Mattel Children’s Hospital di Los Angeles. La notizia, per il momento, ha ricevuto il plauso di molte associazioni che riuniscono persone con disabilità. «È la bambola che aspettavo da tutta la vita», racconta alla Cnn Melissa Blake, scrittrice e blogger dell’Illinois, disabile.
(corriere.it)