Il decreto Semplificazioni aumenta l’assegno unico alle famiglie con figli con disabilità e prevede nuovi fondi ai Comuni per progetti educativi e di sostegno ai minori
E’ stato pubblicato ieri in Gazzetta ufficiale il decreto legge n. 73 2022, detto Semplificazioni, che contiene moltissime misure soprattutto fiscali e per le imprese. Le norme sono già in vigore da oggi, tra le quali quella relativa all’assegno unico.
E’ presente infatti un articolo che modifica la disciplina dell’assegno unico per i figli, in vigore dallo scorso mese di marzo, e stanzia nuovi fondi a sostegno dei bambini e dei giovani, di contrasto alla povertà educativa .
Le novità del decreto, ancora in bozza ricordiamo, riguardano in particolare le famiglie con figli con disabilità che vengono difatto parificati ai figli minori nell’importo base , variabile in base all’ISEE e anche una maggiorazione per il 2022 tra i 18 e i 21 anni di età del figli,o per compensare quanto perso con il taglio degli assegni al nucleo familiare e delle detrazioni per familiari a carico .Per questo fine sono stanziati piu di 122 milioni di euro per il 2022.
Vediamo piu nello specifico.

1. Assegno unico figli con disabilità 2022
Il decreto semplificazioni 2022 prevede all’art 38 (modificato rispetto alla bozza ufficiosa precedentemente in circolazione, che
- l’importo previsto per ciascun figlio con disabilità senza limiti di età viene parificato a quello per i figli minorenni, che varia in base all’Isee da 175 a 50 euro mensili
- l’importo della maggiorazione per i figli minorenni con disabilità (105 euro per i non autosufficienti, 95 euro per i disabili gravi e 85 per i disabili di media gravità) viene assicurato anche ai disabili tra i 18 e i 21 anni, che ad oggi avevano invece diritto a 80 euro in misura fissa
- la maggiorazione triennale prevista (temporaneamente) per i nuclei con Isee sotto i 25mila euro, per gli anni 2022-2023-2024 aumenta di 120 euro in caso di presenza di un figlio disabile nel nucleo familiare.
Si ricorda che per i figli disabili maggiorenni sono rimaste in vigore le detrazioni fiscali.
2. Fondi ai Comuni per progetti rivolti ai minori
Il decreto Semplificazioni prevede all’art 36 l’istituzione di un Fondo , presso la presidenza del Consiglio dei ministri, con dotazione di 58 milioni di euro da destinare ai Comuni per la realizzazione di progetti formativi assistenziali e educativi rivolti al benessere dei minori
In particolare vengono indicate come prioritarie le seguenti finalità:
- favorire il recupero degli stress psicofisici causati dalla pandemia da Covid 19
- la promozione, tra i bambini e le bambine, dello studio delle materie STEM,
I progetti potranno essere svolti presso i centri estivi, i servizi socioeducativi territoriali e i centri con funzione educativa e ricreativa per i minori I progetti , attraverso la collaborazione con enti pubblici e privati.
Un decreto del Ministro per le pari opportunità e la famiglia provvedera a stilare l’elenco dei Comuni beneficiari, comprensivo di tutti i Comuni che non comunichino al dipartimento per la famiglia, entro 30 giorni dall’entrata in vigore del decreto, non voler aderire all’iniziativa.
Il decreto stabilirà gli importi spettanti ai singoli Comuni beneficiari sulla base dei dati ISTAT relativi alla popolazione minorenne residente e le modalità di monitoraggio dell’attuazione degli interventi .
Per l’erogazione dei fondi agli enti locali si deve attendere l’emanazione del decreto della Presidenza del Consiglio, dipartimento politiche per la famiglia. (fiscoetasse.com)