“Alex Zanardi passerà Natale a casa”, l’annuncio di Pancalli<br>

Alex Zanardi passerà Natale a casa, con i suoi familiari: lo ha annunciato Luca Pancalli, presidente del Comitato Olimpico, in apertura della cerimonia di consegna dei Collari d’Oro, all’Auditorium Parco della Musica a Roma.

A poco più di un anno e mezzo dal grave incidente in handbike, il cinquantacinquenne ex pilota e campione paralimpico ha lasciato l’ospedale e continuerà la riabilitazione in parte da casa.

La bella notizia (“meravigliosa, è la forza dello sport“, hanno commentato il presidente del Coni, Giovanni Malagò, e la sottosegretaria allo sport, Valentina Vezzali), rilanciata da Pancalli in apertura delle cerimonia dei collari d’oro, è stata spiegata dalla moglie Daniela, sul sito della Bmw di cui Zanardi è brand ambassador.

C’è un calore eccezionale attorno ad Alex – ha spiegato – e per questo abbiamo ritenuto giusto condividere questa bella notizia. Al tempo stesso chiediamo di rispettare la nostra privacy. Perché la nostra unica priorità è accompagnare Alex nel suo cammino con tutta la nostra energia“. Il recupero di Zanardi, che ha lasciato l’ospedale “alcuni giorni fa“, ha aggiunto la moglie, “continua ad essere un processo lungo“.

“Dimostra di essere un vero combattente”

Il recupero continua ad essere un processo lungo – ammette Daniela Zanardi – . Il programma di riabilitazione condotto da medici, fisioterapisti, neuropsicologi e logopedisti ha permesso progressi costanti. Naturalmente, le battute d’arresto ci sono e possono ancora verificarsi. A volte bisogna fare due passi indietro per farne uno in avanti. Ma Alex dimostra ripetutamente di essere un vero combattente.

Dopo il lungo periodo in ospedale – prosegue – è importante per lui tornare dalla sua famiglia e nel suo ambiente familiare. Bisogna anche considerare che, a causa della situazione pandemica, per un anno e mezzo Alex ha avuto intorno a sé solo persone con mascherine e dispositivi di protezione. Inoltre, a causa delle ampie e importanti misure di protezione in clinica, le possibilità di visita sono ovviamente molto limitate”.

“Stare a casa lo aiuterà”

Alex non ha incontrato amici e parte della famiglia per un anno e mezzo. Solo io, nostro figlio e la madre potevamo fargli visita, ma sempre solo una persona al giorno e solo per un’ora e mezza. Tutto questo non ha contribuito a rendere la situazione più facile per lui – confessa la moglie -. Aiuta quindi il fatto che ora sia a casa con noi, anche se attualmente può avere intorno solamente i familiari più stretti, dato che il numero di casi di Coronavirus sta aumentando di nuovo.

Ma noi siamo con Alex tutto il giorno, lui è nel suo ambiente familiare e quindi può tornare un minimo alla normalità. Questo gli dà ulteriore forza. Siamo molto grati al personale medico delle cliniche in cui è stato curato. I medici, il personale sanitario, i terapeuti e tutti coloro che sono coinvolti hanno fatto tanto per Alex e continuano ad accompagnarci nella sua riabilitazione. Nelle cliniche Alex è in ottime mani, ma la sua casa è ancora la sua casa“.

“Importante il supporto ricevuto fino ad ora”

Difficile prevedere come proseguirà il recupero. “Durante la settimana, un terapeuta lavora con lui su esercizi fisici, neurologici e logopedici. Per quanto riguarda la sua condizione fisica, ci sono molti progressi. Alex guadagna sempre più forza nelle braccia, che è aumentata molto. Ed eccetto l’ospedale, dov’era per molto tempo a letto, ora passa la maggior parte della giornata sulla sedia a rotelle con noi. Si riposa solo un po’ nel pomeriggio, dopo pranzo.

Non è ancora possibile prevedere come il suo recupero si svilupperà ulteriormente. È ancora un percorso lungo e impegnativo che Alex affronta con spirito molto combattivo – prosegue Daniela Zanardi -. Ricevere così tanto supporto in questo percorso, non solo dai medici e dai terapeuti che lavorano costantemente con lui, è di grande aiuto per lui e per noi. I nostri amici ci sono sempre per noi. Ciò include la famiglia del BMW Group su cui possiamo sempre contare e che è saldamente al nostro fianco anche in questo momento difficile.

Siamo molto grati a tutti per questo e per molto altro, perché questi solidi legami ci danno ulteriore energia. Questo vale anche per l’affetto continuo che riceviamo da piloti, fan e conoscenti da tutto il mondo. Vorremmo esprimere un grande Grazie a tutti coloro che mandano i loro pensieri positivi e la loro forza ad Alex. Auguriamo a tutti – conclude – un buon Natale e tutto il meglio per il nuovo anno“. (repubblica.it)

gcupidi

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